La mostra inaugura sabato 25 febbraio 2012, presso l'ex-convento a Calangianus.
Siete tutti invitati! :-) La mostra vuole essere l’occasione per avviare una riflessione su come, proprio a partire da una riapertura delle relazioni che legano il paese al proprio ambiente di vita, si possa costruire una opportunità di futuro per la comunità calangianese. Coordinamento scientifico di Lidia Decandia. Ideazione e realizzazione di Anna Uttaro e Leonardo Lutzoni. |
L’esposizione è strutturata in quattro sezioni:
1. il racconto dell’evento “La strada che parla”, con video e pannelli relativi sia all’evento, sia alla storia della ferrovia;
2. approfondimenti su:
4. una stanza del futuro, in cui vengono intercettati alcuni nuovi usi del territorio, con due studi per tesi di laurea, un video e una selezione di fotografie prodotte nel periodo marzo-giugno 2011 dai partecipanti al workshop fotografico “Visioni di paesaggi”.
1. il racconto dell’evento “La strada che parla”, con video e pannelli relativi sia all’evento, sia alla storia della ferrovia;
2. approfondimenti su:
- Il sistema territoriale
- la storia del territorio e i toponimi
- l’ambiente di vita e le occasioni di socialità legati ai luoghi di culto
- lo studio della città degli stazzi e dei rapporti di vicinato
4. una stanza del futuro, in cui vengono intercettati alcuni nuovi usi del territorio, con due studi per tesi di laurea, un video e una selezione di fotografie prodotte nel periodo marzo-giugno 2011 dai partecipanti al workshop fotografico “Visioni di paesaggi”.
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